Oltre che il luogo perfetto in cui ammirare il suggestivo fenomeno atmosferico del sole di mezzanotte, la Norvegia è la terra giusta in cui recarsi anche se si è alla ricerca di città ricche di Storia e dal fascino sicuramente singolare.
Trondheim ne è una dimostrazione. La meta ideale se avete voglia di trascorrere qualche giorno nel cuore della Norvegia, nella regione nordica di Trøndelag, pronti a lasciarvi stupire da una delle cittadine più fotogeniche che la camera del vostro smartphone o la vostra macchina fotografica potranno mai incontrare.
Fu fondata con il nome di Kaupangen nel 997 dal Re vichingo Olaf I di Norvegia, venendo però presto rinominata Nidaros.
Fino al 1217 è stata la capitale della Norvegia e nel corso dei secoli è stata colpita da diversi incendi, uno dei quali la rase addirittura al suolo.
La città di Trondheim è stata, infatti, ricostruita nel 1681, quando parecchi monumenti cittadini furono restaurati e le vie allargate.
Oggi è famosa per le sue caratteristiche palafitte colorate che affondano le fondamenta le fiume Nidelva e per il suo centro storico, perfetto per essere visitato a piedi o in bicicletta.
Quali sono però i luoghi che non bisogna assolutamente perdersi se ci si trova nell’antica capitale della Norvegia? Ne abbiamo scelti alcuni.
La Cattedrale di Trondheim
Terza città per grandezza di tutta la Norvegia, Trondheim resta comunque una cittadina tranquilla e a dimensione d’uomo, perfetta per essere visitata passeggiando.
Il primo edificio in cui i vostri piedi vi dovranno condurre è sicuramente la Cattedrale di Trondheim, o detta anche di Nidaros Domkirke.
Si tratta del più grande edificio medievale ancora esistente in tutta la Scandinavia, oltre che la struttura gotica più settentrionale d’Europa.
Fu costruita nel 1066 sulla tomba di Sant’Olav (il re vichingo che introdusse la religione cattolica al posto di quella pagana) e ancora oggi è la chiesa più importante della Norvegia.
Nella sua struttura racchiude diversi stili architettonici medievali, un grande rosone centrale, due torri principali e tantissime statue collocate in numerose nicchie intarsiate.
Lo Stiftsgården
È il più grande palazzo in legno di tutta la Scandinavia.
Al suo interno è formato da 140 stanze e la sua funzione ai tempi della sua costruzione, nel XVIII secolo, era quella di residenza privata.
Un ruolo che, in parte, ricopre tutt’oggi, visto che attualmente lo Stiftsgården è la residenza ufficiale della Famiglia Reale nella città di Trondheim.
Uno dei suoi gioielli è lo splendido giardino pubblico che accompagna l’edificio lungo il lato orientale. Uno scorcio di Trondheim che merita assolutamente una visita.
Il Palazzo Arcivescovile
Proseguendo il nostro viaggio tra gli edifici caratteristici di Trondheim, una tappa obbligatoria è quella che ci porta al Palazzo Arcivescovile o Erkebispegården.
A pochi passi dalla Cattedrale (sopra citata), è l’edificio secolare più antico della Scandinavia, vista la sua costruzione risalente al XII secolo.
Residenza del vescovo fino alla Riforma del 1537, fu in larga parte ricostruito dopo alcuni degli incendi che colpirono la città nel corso dei secoli, presentando, dunque, oggi una forma decisamente diversa rispetto al passato.
Presso il Palazzo Arcivescovile sono ospitati gli Ornamenti Reali Norvegesi, il Museo delle Armi e il Museo della Resistenza, oltre che il Museo del Palazzo Arcivescovile.
La sinagoga
Tra tutte le sinagoghe, quella di Trondheim è considerata la più settentrionale al Mondo.
Chi volesse studiare la storia della comunità ebraica e gli orrori dell’Olocausto, non può non farvi visita, data la presenza di un museo dedicato a questo popolo situato proprio all’interno della sinagoga.
Il Rockheim
Gli appassionati di musica devono, invece, passare sicuramente per il Rockheim, il museo di Trondheim dedicato alla musica pop e rock.
Contenente in particolar modo richiami ad artisti norvegesi, è il tempio dell’R&B nella vecchia capitale della Norvegia.
Lo troverete camminando lungo il porto, dove un grande ex magazzino ospita il museo.
Riconoscerlo non sarà difficile, visto il caratteristico tetto sporgente interamente ricoperto di dischi.
La Fortezza di Kristiansen
Uno dei luoghi panoramici dal quale godere della splendida vista sulla città di Trondheim è la Fortezza di Kristiansen.
Salendo per una decina di minuti dalla parte del ponte Gamle Bybro, vi ritroverete al cospetto di un imponente edificio dal colore bianco e dal tetto scuro, costruito dopo l’incendio che distrusse Trondheim nel 1681.
Per via della sua struttura massiccia, durante la Seconda Guerra Mondiale fu utilizzato dai tedeschi come prigione per gli appartenenti alla Resistenza Norvegese.
La Statua del Vichingo e quella di Re Olav
Se volete scattare qualche foto a un vecchio combattente di queste terre, allora dovete recarvi assolutamente nei pressi della banchina di Hurtigruten, dove è posizionata la Statua del Vichingo.
Si tratta di una statua che rivolge il suo sguardo verso il mare e richiama la Statua di Ericson di Seattle, negli Stati Uniti d’America.
La sua costruzione vuole rendere omaggio a tutti i norvegesi emigrati altrove nel corso degli anni.
Restando in tema statue, in centro città si trova quella di Re Olav Tryggvason, posizionata su in cima a una colonna che fa anche da meridiana nella piazza di Torvet.
Il Lago Lianvannet
Essendo una cittadina da visitare principalmente a piedi, tantissime sono le diverse camminate che si possono fare a Trondheim e dintorni.
Una delle più suggestive è sicuramente quella che porta a Lian, da dove potrete ammirare una splendida vista sulla città e fare una nuotata nel Lago Lianvannet.
Qui potrete pescare (dopo aver richiesto un permesso necessario), riposarvi sul prato e all’ombra degli alberi o piantare la vostra tenda per la notte.
Un modo alternativo per concludere il vostro viaggio norvegese.