Per il lancio del turismo delle località Mena e delle località d’Europa nel Mediterraneo, è stata sviluppata la piattaforma ‘Mediterraneanadventures.org’, col fine di ridare nuova immagina alla natura del Mediterraneo. Un progetto realizzato con i fondi dell’Unione Europea, a cui hanno collaborato non solo gli enti locali delle Regioni di Puglia e Sardegna, in Italia, ma anche la Camera di Commercio di Barcellona, in Spagna. Al progetto, inoltre, hanno aderito la Giordania, il Libano, la Tunisia.
Rilanciare il mediterraneo e la natura
Scopo del progetto è quello di rilanciare il territorio, e le esperienze, dei Paesi partecipanti: si può sciare a Keserwan, sui monti del Libano, fare canoa e immergersi nelle acque pugliesi di Torre Guaceto, o farsi un giro in Giordania. Il sito è per questo diviso in otto sezioni: si va dai percorsi a piedi, agli sport in acqua. Si passa dalle esplorazioni sotterranei, alle passeggiate a cavallo, fino al bird watching. Entrando nello specifico, in Puglia vengono proposte diverse avventuare all’aperto: in questa, definita ‘brillante’ nelle esperienze che propone, si possono visitare 18 parchi regionali, 16 riserve naturali e 3 aree marine protette dal Salento al Gargano: qui è anche possibile gustare le tipicità del territorio scegliendo tra i 188 ristoranti didattici presenti. Imperdibile la regione iberica della Catalogna, dov’è possibile esplorare le baie nascoste nella natura della Costa Brava, scalare fino a 3000 metri sui Pirenei, o avventurarsi per i 6.400 km di piste ciclabili.
Libano e Tunisia
Presentato con le alte montagne dei Monti Libanesi, che propongono cime fino a 3000 metri di altezza e diversi impianti sciistici, in Libano si può scegliere anche di affacciarsi sulla costa, lunga 225 km, e soggiornare in una delle tante spiagge di riserva naturale, come il Tyre Nature Park. Per questo lo spot del Paese, si legge nel sito, è “Il luogo in cui puoi sciare e nuotare nello stesso giorno”. Diversa è la definizione della Tunisia, che sul sito è presentata con queste parole: “Deserto silenzioso e mare brillante”. Nel Paese, infatti, è possibile scalare il Djebel Ressas, una montagna vicino la capitale Tunisi, oppure esplorare l’area Sahel, nell’est della Tunisia, o affacciarsi sulla costa, lunga 1300 chilometri.