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Esperienze

U Trinichellu, viaggiare in Corsica con un treno speciale

L’isola della Corsica è servita da due sole reti ferroviarie per il trasporto passeggeri a binario unico, gestite dalla società Chemins de fer de la Corse e che collegano rispettivamente Balagne con l’Île Rousse – o Isola Rossa – e la località di Calvi per 74 chilometri per un totale di 16 fermate intermedie, mentre la seconda unisce le città principali di AjaccioBastia percorrendo 158 chilometri.

Ma durante il periodo estivo le corse giornaliere si intensificano e U Trinichellu diventa uno dei mezzi di trasporto preferiti dai visitatori dell’isola.

Foto | Unsplash @Jametlene Reskp

U Trinichellu e la sua storia

Il trenino è chiamato così amichevolmente dagli abitanti della Corsica (da tradurre “il tremolante” in omaggio ai vecchi modelli di vagoni la cui struttura tremava), ed è molto apprezzato sia dai local che dai turisti che desiderano spostarsi da una parte all’altra dell’isola gustando i panorami e gli scorci mozzafiato seduti all’interno dei graziosi vagoni del treno, passando dal verde intenso delle montagne al blu cristallino del mare, tutto in un’unica corsa in treno.

Questo treno speciale percorre il tragitto lungo la costa da Calvi all’Isola Rossa da aprile a ottobre, 45 minuti di viaggio e raccoglie i turisti che si spostano ogni giorno alla ricerca di una nuova spiaggia dall’acqua bellissima.
L’attesa sulle banchine quasi vuote è piacevole e quando si sente il fischio che ne preannuncia l’arrivo lo vedi in lontananza arrivare, dal colore rosso, e il capotreno che apre lo sportello salutando in corso.

Il Ministero dei Lavori Pubblici francese, nel 1877, decise per la realizzazione del trenino corso. Dei due progetti presentati venne scelto quello che comprendeva il passaggio all’Isola Rossa e, proseguendo lungo la costa, l’arrivo a Calvi.

Nel 1882 fu dichiarata la pubblica utilità dell’opera, indispensabile per l’inizio dei lavori che avvenne nel 1886. L’inaugurazione del primo tratto avvenne il 10 gennaio del 1889.

Invece, conseguenza di un crollo in una galleria durante i lavori, l’apertura di tutta la linea Palasca – Isola Rossa – Calvi fu possibile solo il 15 novembre 1890.

Facendo un salto nel tempo, ed esattamente al 1965, a riparazioni post-guerra terminate, questa ferrovia a binario unico passò alla SACFS (société auxiliare des exploitations de chemins de fer secondaires) che istituì il Tramway de la Balagne, con le numerose fermate vicino alle spiagge tra Isola Rossa e Calvi.

Principali località toccate dal treno e il costo dei biglietti

Lungo il tragitto del U Trinichellu si può decidere di scendere a ogni fermata e visitare ogni singola località toccata dal trenino rosso.

Tra le principali ricordiamo Bastia, Calvi, Ponte Leccia, Corte, Casamozza, Ajaccio, Mezzana, Villanova – da cui raggiungere le suggestive Cascade des Anglais, immerse nel Parco Naturale Regionale della Corsica – e infine Isola Rossa, località turistica prediletta.

Il treno percorre un tratto della meravigliosa costa di Balagne e si ferma in prossimità delle sue spiagge, mete ambite dagli appassionati degli sport nautici.

Foto | Wikimedia Commons @PHolzwarth

I treni tra Bastia e Ajaccio circolano da tre a sei volte al giorno in ciascuna direzione a seconda della stagione, con la tratta Ponte-Leccia-Calvi con due o tre partenze al giorno.

Un biglietto di sola andata da Bastia ad Ajaccio parte da 21,60 euro; un abbonamento settimanale per l’intera isola costa 50 euro.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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