Sono tanti i luoghi da non perdere assolutamente. Spiagge meravigliose, angoli nascosti, luoghi affascinanti e tanti, ma tanti, vicoli da visitare
Chi non ha sognato almeno una volta di andare in vacanza a Tenerife? È una delle isole più amate dell’arcipelago delle Canarie. È stata una meta molto popolare fin dagli anni ’60 e l’amore che le riservano i suoi visitatori non accenna a diminuire. Le spiagge sono splendide, i luoghi indimenticabili, ma vediamo quali sono le attrazioni che non si possono proprio perdere quando si decide di mettere piede a Tenerife.
È meravigliosa ed è nota anche semplicemente come La Laguna. Ed è l’ex capitale dell’isola oltre che essere la più antica e la seconda città più popolata. Insomma, si sta parlando di una meta imperdibile con tante attrazioni storiche e artistiche molto affascinanti. Infatti, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Cosa vedere? Su tutti, la cattedrale e la torre della Chiesa della Concepción.
Oggi è questa la capitale dell’isola. Chi sbarca a Tenerife non si può di certo perdere questa città ricca di chiese e musei. Così come di gallerie d’arte, tappe indispensabili nel corso del viaggio. Senza dimenticare, naturalmente, le spiagge. Da visitare ci sono il Parque Garcia Sanabria, el Museo de La Naturaleza y el Hombre e l’Auditorio di Calatrava.
Viene considerato tra i posti più belli delle Canarie. Situato nel centro dell’isola, è la vetta più alta di tutta la Spagna (3.718 metri di altezza), il vulcano e tutta la superficie del Parco coprono 189,9 km e sono stati dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Meritano una visita anche i percorsi di trekking che si dipanano dall’albergo Parador de Las Cañadas del Teide.
A nord dell’isola si trovano Taganana e i Monti Anaga. Si trovano nella regione, geologicamente parlando, più antica di Tenerife. Anche qui ci sono molti percorsi di trekking come quelli che conducono al Mirador Llanos de los Loros, al Roque de Taborno, al Mirador de Atalaya o al Semaforo di Igueste, questi utlimi due due con partenza da Igueste de San Andrés, l’ultimo centro abitato della costa est di Tenerife. Scendendo sulla costa nord-ovest, invece, si può raggiungere il villaggio di Taganana, i faraglioni di Roque de la Bodegas e le remote spiagge di Almaciga e Benijo, spot prediletti dai surfisti locali.
Si tratta della seconda città più grande di Tenerife. In tanti scelgono questo luogo come casa, quandi si innamorano di Tenerife. Il motivo? Si vive bene, si mangia benissimo e ha bellezze naturali come le spiagge. Ad esempio, la piccola Playa del Muelle, in pieno centro, dove gli abitanti si rinfrescano durante le giornate più calde dell’estate e l’acqua è trasparente, nonostante il porto.
Qui ci sono gli antichi edifici balconati in legno e le strade acciottolate che si inerpicano per il “casco historico” (città vecchia). Da visitare assolutamente la Casa de los Balcones, un palazzo del 1632 mantenuto intatto. Inoltre, non bisogna perdere i sentieri di trekking immersi nella Laurisilva, o foresta di lauri sempreverdi che partono dal piccolo villaggio di Aguamansa.
A Tenerife si sente spesso parlare del Drago Millenario. Non si tratta di un animale preistorico, ma dell’albero del drago (Dracaena draco) più grande e antico d’Europa, che pare abbia addirittura mille anni. Da non perdere il villaggio e Plaza San Marcos.
Il turista viene accolto dai vicoli del centro storico tra edifici antichi e piazze fiorite. Questo luogo affascinante prende il nome dai piccoli promontori rocciosi situati lungo il suo affascinante tratto costiero (“gara” significa isola, “chico” piccolo). Niente spiagge, ma piscine naturali (El Caletón).
Il luogo più nord-occidentale di Tenerife è Punta de Teno, raggiungibile da Garachico tramite la strada statale diretta a Buenavista del Norte. Per molti è considerato il villaggio più bello di Tenerife. Il motivo? Ci sono delle casette che si inerpicano su uno sperone roccioso e verdeggiante. E da lì si vede il mare.
In questo luogo ci sono le scogliere più belle di Tenerife: le Acantilados de los Gigantes, che si gettano in mare con le loro vertiginose pareti rocciose che arrivano a toccare i 600 metri di altezza. Anche qui ci sono delle bellissime piscine naturali che si trovano lungo la costa.
Questo è il tratto di costa più famoso di Tenerife, quello delle spiagge più animate e del turismo di lusso. Si sta parlando di poco più di 25 chilometri di costa tra Playa de las Americas a sud e Playa Paraiso a nord. Ci sono Playa del Puertito de Armeñine, Playa de Diego Hernández, Playa del Duque, Playa de Fañabé, Playa de la Pinta.
Se non volete andare a Costa Adeje, allora è meglio fare un salto a Costa del Silencio. Come dice il nome, è un luogo molto più tranquillo. Infatti, qui il nucleo urbano è piuttosto piccolo, ma sono tanti i negozi, le boutique e i ristoranti. Pronti ad accogliere i turisti.
È il luogo di chi ama fare surf, windsurf e kitesurf. Ultimamente El Médano è una località di villeggiatura che riscuote sempre più successo e si trova a sud di Tenerife. Qui c’è anche la spiaggia più lunga di Tenerife con i suoi due chilometri di baia dorata costeggiata da locali nei quali divertirsi.
È la città fantasma di Tenerife, situata sulla costa sud-orientale dell’isola. Qui c’è una chiesa che fa parte dell’antico lebbrosario fatto costruire negli anni ‘40 dal Generale Franco per accogliere gli ammalati dell’isola. E ora questa città fantasma è una delle attrazioni più importanti e ricercate dell’isola.
Questo è uno degli angoli più belli di Tenerife, ma è anche un posto poco conosciuto dai turisti. Si tratta di Roques de Fasnia, un pugno di casette colorate che cingono una minuscola baia di sassolini. Qui la vista è mozzafiato con la Playa de los Roques de Fasnia cinta da rocce e case.
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