Il porto è simbolo di addio e di approdo. Di inizio, comunque, di una nuova avventura. Molti sono quelli famosi in giro per il mondo, altri un po’ meno, altri ancora sono sconosciuti. Ma siamo qui per fare un elenco dei porti più belli del pianeta. Vediamo quali sono.
Porto di Barcellona, Port Vell
Inizia con la fine della Rambla, proprio sotto il Belvedere di Colombo. Come altre parti della bellissima Barcellona, anche il Porto Vecchio ha subito un profondo processo di riconversione durante i lavori per le Olimpiadi spagnole del 1992. Prima era un luogo di marinai e c’era il mercato del pesce, adesso invece è uno dei più importanti posti di divertimento della città catalana. Ci sono centri commerciali, negozi, ristoranti e cinema.
Porto di Spalato
È in Croazia e si trova nell’eccezionale posizione geografica sul Mediterraneo, con eccellenti caratteristiche marittime per ricezione di navi. Quello di Spalato, inoltre, è uno dei centri più importanti per il traffico marittimo locale ed internazionale. Oltre che essere meta ambita di molte navi da crociera.
Porto di Amburgo
Si tratta del porto più grande e famoso di tutta la Germania. È il secondo in Europa dopo quello di Rotterdam in Olanda. Il porto di Amburgo si affaccia sul fiume Elba e si trova a (più o meno) cento chilometri dal Mare del Nord. Perché così lontano dal mare? Sì, è strano ma ha una spiegazione. Il Mare del Nord ha grandi differenze tra marea alta e marea bassa che rende difficile il carico e lo scarico di navi di grossa stazza.
Bordeaux, Port de la Lune
Dalla Germania, Amburgo, arriviamo fino in Francia, a Bordeuax. Si trova sulle rive della Garonna e qui si affaccia uno dei più bei quartieri della città. Grazie alla sua forma ricurva, la zona è stata denominata “Il Porto della Luna”. Oggi è anche Patrimonio dell’Unesco per la sua importanza storica e commerciale e per le sue meravigliose strutture architettoniche.
Porto di Venezia
In questo speciale elenco c’è anche un po’ d’Italia grazie all’Arsenale di Venezia. È un antico complesso di cantieri navali e officine che costituisce una parte molto estesa della città insulare di Venezia, alla sua estremità orientale. Questo luogo è stato in passato il cuore dell’industria navale veneziana a partire dal XII secolo ed è legato al periodo più florido della vita della Serenissima.
Porto di Città del Capo
Se si fa un salto a Città del Capo, in Sudafrica, il molo del Victoria & Alfred Waterfront è una delle mete turistiche più rinomate della città. Qui oggi si trovano il museo marittimo e il “Two Oceans Aquarium”, in cui si può ammirare la fauna marina dell’Oceano Atlantico e dell’Oceano Indiano.
Porto di Rotterdam
Ne abbiamo fatto accenno prima: è il porto più grande d’Europa, davanti ad Amburgo. È in Olanda e per alcuni decenni, dal 1962 al 2002, è stato anche il porto più trafficato del mondo, successivamente superato dal Porto di Singapore e dal Porto di Shanghai. Si estende per 40 chilometri ed è costituito da cinque distinte aree portuali e tre parchi di distribuzione che facilitano le esigenze di un entroterra con 40 milioni di consumatori.
Hong Kong, Victoria Harbour
Continuando il nostro giro intorno al mondo, arriviamo fino a Hong Kong con il suo Victoria Harbor, uno dei punti più importanti per milioni di persone provenienti da tutto il mondo. Entrambi i lati sono presi d’assalto dai turisti per le sue attrazioni. Si può apprezzare la brezza marina e allo stesso tempo decidere di fare un giro per il porto, tra i grandi museo, parchi pubblici, zoo e aree divertimenti, incredibili architetture e scalate un bellissimo panorama.
Porto di Montecarlo, Porto Hercule
Anche il porto di Montecarlo non poteva mancare in questo speciale elenco. Infatti, il Porto Hercule si trova in una baia naturale situata ai piedi della rocca ancestrale dei Principi di Monaco, che contraddistingue la zona. E c’è una curiosità davvero interessante che la riguarda: è uno dei rari, se non l’unico porto della Costa Azzurra in acqua profonda.
Porto di Genova
Da Montecarlo a Genova è davvero un attimo. Il porto di Genova è uno dei più grandi e importanti porti italiani, anche per essere uno sbocco naturale al mare delle regioni del Nord-Ovest italiano. E ha una storia antichissima. Si sviluppa, partendo da levante verso ponente, dal bacino delle Grazie (l’area dove sorgono i cantieri e le officine delle riparazioni navali), poco distante dal quartiere fieristico della Foce e dal porticciolo turistico Duca degli Abruzzi, fino ai moderni terminal per la movimentazione delle merci varie poco discosti dalla Lanterna.