Viaggi intorno al mondo, ecco i grattacieli più alti

Sono maestosi e immensi. Sono dei capolavori architettonici che arrivano fin lassù, nei pressi delle nuvole, e regalano qualcosa di unico in giro per il pianeta. Si sta parlando dei grattacieli, costruiti in ogni zona del mondo. La Cina è, però, il paese che tra quelli più alti ne ha addirittura sei, esattamente la metà (New York, invece, è la città che ne ha di più in assoluto). Storicamente, alla fine del XIX secolo, il termine si riferiva a edifici con almeno 10 piani, ma con l’evoluzione tecnologica nel corso del XX secolo, il termine è stato impiegato per edifici più alti. Per edifici di altezza superiore a 300 metri si usa il termine “supertall” mentre, quando si superano i 600 metri, si parla di “megatall”. Vediamo quali sono quelli più alti.

Burj Khalifa (Dubai)

In questo momento, poi chissà, si tratta dell’edificio più alto del mondo: è alto, altissimo, 828 metri e si trova a Dubai. È un edificio che ospita appartamenti, uffici, hotel. Oltre il ristorante più alto del mondo e la piattaforma panoramica più alta del mondo. I lavori di costruzione dell’edificio sono iniziati nel 2004 ed è stato inaugurato ufficialmente nel 2010. Da allora, non solo è l’edificio più alto del mondo, ma anche quello con il maggior numero di piani.

PNB 118 (Kuala Lumpur, Malesia)

Si tratta del secondo edificio più alto del mondo, con i suoi 679 metri (notevole la differenza con quello di Dubai). Però, ha comunque un record: in questa zona, il Sudest asiatico, è il più alto in assoluto. Ma cosa significa il suo nome? Risale a Permodalan Nasional Berhad (PNB). È una società di gestione degli investimenti malese che ha finanziato il progetto. Il PNB 118 ospita uffici, negozi, hotel e una piattaforma panoramica.

Shanghai Tower (Shanghai, Cina)

È alta 632 metri e governa la metropoli di Shanghai, in Cina. È il più alto del paese, anche se la metropoli presenta altri edifici dei record. Questo grattacielo è stato progettato dallo studio di architettura americano Gensler. La forma a spirale è dettata da ragioni estetiche, ma anche funzionali. Il motivo? Riduce la resistenza al vento.

Makkah Royal Clock Tower (La Mecca, Arabia Saudita)

In Arabia Saudita si trova il quarto edificio più alto del mondo, l’ultimo sulla terra che supera i 600 metri. Infatti, è alto 601 metri. Famosa con il nome Abraj Al Bait, si trova a La Mecca e ha un gigantesco orologio. Su tutti e quattro i lati della torre si trovano dei quadranti, ognuno dei quali ha un diametro di 43 metri. Quindi, ecco il suo personalissimo record: il Makkah Royal Clock Tower l’orologio più grande del mondo.

Ping An Finance Center (Shenzhen, Cina)

Ed eccoci tornare in Cina con il quinto grattacielo più alto del mondo, con i suoi 599 metri. Si tratta del Ping An Finance Center. Come si può capire dal nome, è la sede della compagnia assicurativa Ping An Insurance ed è stato progettato dallo studio di architettura americano Kohn Pedersen Fox (KPF).

Lotte World Tower (Seul, Corea del Sud)

Si resta in Asia, ma dalla Cina si va in Corea del Sud per il sesto grattacielo più alto del mondo con i suoi 555 metri di altezza. Come il Ping An Finance Centre di Shenzhen, anche questo grattacielo è stato progettato dallo studio di architettura americano Kohn Pedersen Fox (KPF). Attualmente i suoi interni sono utilizzati per uffici, appartamenti, hotel e negozi. La Lotte World Tower ospita anche una sala concerti e una piattaforma panoramica.

One World Trade Centre (New York, Usa)

Con il grattacielo al settimo posto, con i suoi 541 metri di altezza, il viaggio prosegue negli Stati Uniti, in terra americana. L’One World Trade Centre si trova a New York e supera di gran lunga, in altezza si intende, l’Empire State Building, che è alto 443 metri. L’edificio sorge nel luogo in cui fino all’11 settembre 2001 si trovava il World Trade Center, distrutto dagli attacchi terroristici tristemente noti a tutti. Infatti, questo grattacielo è inteso come simbolo di memoria e resilienza.

Guangzhou CTF Finance Center (Guangzhou, Cina)

Lo avevamo detto: la Cina in questa classifica la fa da padrona. Non avrà i due più in alto in assoluto, ma ne ha sei. Così ecco che per l’ottava posizione bisogna andare a Guangzhou: il suo grattacielo è alto 530 metri e ospita uffici, hotel e negozi. L’edificio è stato progettato dal noto studio di architettura americano Kohn Pedersen Fox (KPF).

Tianjin CTF Finance Center (Tianjin, Cina)

Restando in Cina, a Tianjin c’è il Tianjin CTF Finance Centre con i suoi 530 metri. Anche in questo caso, i locali sono adibiti principalmente a uffici, appartamenti, spazi commerciali e hotel. Questo edificio dei record è stato progettato dagli architetti Skidmore, Owings e Merrill.

China Zun Tower (Pechino, Cina)

Per la Top Ten si sbarca a Pechini, capitale della Cina. Qui c’è il grattacielo più alto della città e il decimo più alto del mondo con i suoi 528 metri e ospita principalmente uffici. Il progetto è frutto della collaborazione tra gli studi di architettura Farrells e Kohn Pedersen Fox (KPF).

Taipei 101 (Taipei, Taiwan)

Stiamo arrivando in fondo a questa speciale classifica. Dalla Cina a Taiwan per il Taipei 101: è alto 508 metri e svetta sugli altri tetti di Taipei. Rispetto agli altri edifici di questo elenco, il Taipei 101 si distingue per la sua forma particolare. Il grattacielo, che si ispira all’architettura tradizionale cinese, ospita principalmente uffici, ma anche ristoranti e una piattaforma panoramica. E per questo grattacielo non è finita qui. Perché a Capodanno qui sono fatti esplodere i fuochi d’artificio.

Shanghai World Financial Center (Shanghai, Cina)

Infine, si torna a Shanghai: lo Shanghai World Financial Centre è il 12° edificio più alto del mondo. È alto 492 metri e si trova accanto alla Shanghai Tower. Tra le altre cose, ospita uffici e alberghi. Per la sua forma insolita, viene spesso descritto come un “apribottiglie”. Insieme al Ping An Finance Centre, alla Lotte World Tower, al Guangzhou CTF Finance Centre e alla China Zun Tower, è il quinto edificio di questa lista ad essere stato progettato dallo studio di architettura americano Kohn Pedersen Fox (KPF).