Nel 1002, in un piccolo villaggio dell’Islanda, Thorfinn è un bambino di sei anni che da un giorno all’altro conosce il mondo violento dei vichinghi. Lo scopre quando suo padre, Thors “il Troll di Jomsborg”, dopo anni a fuggire dalle guerre del Nord Europa viene richiamato in patria da re Sweyn I di Danimarca per l’invasione dell’Inghilterra.
Sono queste le battute iniziali di Vinland Saga, grande epopea storica, filosofica e a tratti decisamente cristiana scritta e disegnata da Makoto Yukimura. Debuttato nel 2005, il manga ha avuto un grande successo soprattutto negli ultimi anni, con l’adattamento anime delle prime due stagioni (che si trovano entrambe su Netflix). A colpire, oltre la cruda realtà mostrata e ai grandi concetti di onore, vita e amore, sono soprattutto gli scenari. E i luoghi lungo la rotta vichinga alla scoperta dell’America.
Vinland Saga: i personaggi realmente esistiti
Senza fare degli spoiler, si può precisare che Vinland Saga si ispira palesemente alle saghe vichinghe dell’XI secolo: Islanda, Danimarca, Inghilterra e infine verso il “Vinland”. Nel manga e nell’anime è la terra promessa, ricca di campi da coltivare e senza guerre, che Leif Erikson tenta di raggiungere. Se qui è rappresentato come un vecchino buono, basso e calvo, è in realtà un esploratore vissuto tra il 970 e il 1020. Fu il primo europeo delloa storia a sbarcare in America e più nello specifico nell’isola di Terranova.
Tanti sono i personaggi citati: re Sweyn, Harald, Canuto, ma anche Thors e Thorkell, rispettivamente zio e padre del protagonista Thorfinn, sono davvero esistiti. Quest’ultimo è nato nel 980 ed è stato soprannominato “Karlesfni”, che in lingua norrena significa “ragazzo promettente”. Andò alla scoperta della Groenlandia orientale e nel 1010 guidò un tentativo di colonizzare il Vinland: 3 navi e 160 uomini. Tra loro anche la sorella (o sorellastra) di Leif Erikson. Laggiù Thorfinn avrà un figlio, Snorri: il primo europeo nato nel Nuovo Mondo.
Dal Nord Europa al Canada
I luoghi europei che certamente vengono toccati sono la Norvegia, l’Inghilterra, le Isole Faroe e l’Islanda, con anche l’insediamento orientale e occidentale della Groenlandia. Luoghi incontaminati e selvaggi come il più Nord dell’Europa sono la base d’appoggio per la narrazione di Vinland Saga, ma quella reale degli esploratori. Durante il viaggio tra oceano e Mare Glaciale Artico, si approda poi nell’Isola di Baffin: la maggiore isola dell’arcipelago artico canadese e la quinta maggiore per estensione nel mondo. Qui ha sede la città di Iqaluit, capitale amministrativa del Territorio del Nunavut.
I luoghi del nuovo mondo
Dopo l’isola di Barfinn, Thorfinn e Leif hanno raggiunto in periodi diversi la penisola del Labrador, sempre in Canada. Si trova nella zona orientale e ha una superficie di 1,3 milioni di chilometri quadrati. Ricchissima di laghi di origine glaciale e acquitrini, è solcata da numerosissimi fiumi che ghiacciano in inverno. Infine, l’ambito “Vinland”, cioè “terra del vino”.
Si tratterebbe di un’area geografica che collega la Virginia all’isola di Terranova. Quest’ultima fa sempre parte del Canada, che a questo punto – stando a molte fonti – può benissimo rappresentare gran parte di quel Vinland citato nelle cronache dell’epoca, nel manga e nell’anime. Lo dimostrano insediamenti che tra il 1000 e il 1400 sono comprovati da fonti storiche, fino alla sparizione di quelle “tribù” così insediate dalle stesse cronache dell’epoca. Che però rivivono nella fantasia e nell’opera di Vinland Saga.