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Destinazioni

Weekend a Barcellona, i luoghi da non perdere

Barcellona è una delle destinazioni europee più popolari per vacanze da weekend: le sue dimensioni e l’alta concentrazione di attrazioni turistiche la rendono un luogo ideale da visitare anche per un limitato periodo di tempo come il fine settimana.

Ecco quindi che cosa vedere in un weekend a Barcellona!

Il giorno d’arrivo

Questo percorso è stato creato pensando a un ipotetico arrivo il venerdì, nel primo pomeriggio, e a un ritorno di domenica più o meno allo stesso orario.

Appena lasciate le valigie dove avete deciso di alloggiare, la cosa che vi consigliamo è una bella passeggiata sulla Rambla, uno dei must-see di Barcellona che, seppur iperturistica, resta uno dei simboli della città e un passaggio d’obbligo.

Potreste decidere di farvi tutta la Rambla da Plaça Catalunya fino al mare, oppure limitarvi a un tratto di strada per poi addentrarvi nelle vie laterali.

Qui è possibile stuzzicare il proprio appetito al Mercato de La Boqueria, dove è possibile comprare carni della migliore qualità, pesce freschissimo e altre prelibatezze culinarie locali.

Se si è deciso di arrivare fino al mare, consigliamo una capata alla Barceloneta,  la quale un tempo era il villaggio dei pescatori, mentre oggi è diventata popolare e modaiola.

Qui è possibile assaggiare alcune delle migliori tapas di Barcellona nelle viuzze parallele e perpendicolari del quartiere, mentre il lungomare è frivolo e mondano e potreste darvi al divertimento in spiaggia fino al tramonto.

Primo giorno a Barcellona

Per il primo giorno, partendo da Plaça Catalunya, potreste proseguire verso Nord lungo il Passeig de Gràcia, un ampio viale che porta direttamente nel cuore del modernismo catalano e raggiungerete in poco tempo Casa Batllò.

Si tratta di una delle opere più famose del noto architetto Antoni Gaudì, della quale si possono già ammirare colori e forme dalla facciata esterna, ma gli interni da poco restaurati meritano assolutamente una visita! É possibile farlo sia autonomamente che con una guida.

Foto | Pixabay @pcsfish

Poco più a nord di Casa Batllò, sempre lungo il Passeig de Gràcia, c’è un’altra creazione di Gaudì, ovvero Casa Milà, soprannominata La Pedrera per la somiglianza con una grotta.

Anche quest’opera architettonica è visitabile all’interno e inoltre si può salire sul tetto per ammirare da vicino gli iconici comignoli diventati simboli della città.

La visita di ogni edificio vi prenderà circa un’ora e i biglietti – acquistateli online in anticipo – sono abbastanza cari e molti scelgono di visitare solo una delle due.

Oltre alle case Battlò e Milà, su Passeig de Gràcia si affacciano altri edifici degni di nota come Casa Amatller, Casa Mulleras, Casa Lleó Morera, Casa Fuster ecc che possono essere ammirate anche solo esternamente.

Dopo aver pranzato nelle vicinanze, vi consigliamo di prendere il bus 24 di fronte a Casa Battlò per raggiungere Parc Güell, progetto di un quartiere residenziale di Antoni Gaudì ma che oggi è un parco cittadino nel quale si trova la famosa salamandra di Barcellona.

Inoltre da qui è possibile godersi delle ottime viste panoramiche sulla città e ci si perde tra la bellezza degli edifici adornati di mosaici di ceramica colorata e il nostro consiglio è di restarci fino al tramonto, per ammirare il calar del sole sulla città – meteo permettendo! -.

Secondo giorno

Per il secondo giorno consigliamo di dirigersi verso la Sagrada Familia che, partendo sempre da Plaça Catalunya si può prendere la Linea 2 della metro fino alla fermata omonima.
La Sagrada Familia merita una visita non solo perché è l’opera più grande mai progettata da Gaudì – e attualmente ancora in fase di costruzione fino al 2026 – ma perché è immensa, ricca di dettagli e già dall’esterno vi ammalierà.
Gli interni sono ricchi di giochi di luci e colori e inoltre vale la pena salire sulle torri per poter godere di una fantastica vista sulla città. É possibile visitarla sia autonomamente che con una visita guidata.
Dalla Sagrada vi consigliamo la visita del Barrio Gotico, un quartiere storico che ancora oggi conserva i tratti di un antico borgo medievale con il suo groviglio di vie ricche di locali tipici.
All’interno del Barrio Gotico c’è la Cattedrale di Barcellona e la piazza antistante in cui nel weekend potreste trovare qualche gruppo che si esibisce nella sardana, il ballo tipico catalano.
Foto | Pixabay @NRThaele
Infine, se vi rimane ancora tempo, vi proponiamo un po’ di relax. Passando per l’Arc de Triomf dirigetevi verso Parc de la Ciutadella, uno dei più bei parchi della città con sentieri, fontane degne di nota e prati dove ci si può stendere.
Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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