Weekend in Maremma, cosa vedere

In Toscana, in un’area di 5000 km quadrati, che si estende fra Toscana e Lazio, c’è la Maremma, una delle zone più belle e variegate d’Italia, dove si possono trovare coste, promontori, boschi, borghi e parchi archeologici tutti da scoprire.

È un luogo perfetto per tutti i tipi di viaggiatori: sia chi desidera rilassarsi, sia chi ama le avventure e le nuove scoperte riesce ad amare questo fantastico luogo.

L’itinerario che stiamo per presentare può essere seguito anche solo in un giorno se si desidera, ma se si ha l’interesse di trascorrere del tempo facendo trekking, visitando i luoghi con maggiore calma e fermandosi spesso per vivere al meglio l’esperienza questo itinerario richiede circa due giorni.

Ecco cosa fare nella Maremma in un weekend!

Giorno 1: Montemerano e Saturnia

Terme di Saturnia
Immagine | Pixabay @lufthansi

La prima tappa del viaggio è Montemerano, un bellissimo borgo medievale del XIII secolo, inserito, dal 2014, nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”. Si trova su un’alta collina da cui domina tutto il paesaggio circostante. Montemerano venne fatto costruire per volere degli Aldobrandeschi e nel XVI secolo, dopo essere passato sotto la dominazione dei Baschi e della Repubblica di Siena, fu annesso al Granducato di Toscana. Qui, oltre a visitare le bellezze del borgo, si può mangiare in uno dei ristoranti più famosi al mondo: Caino.

Dopo aver finito di visitare le meraviglie di Montemerano ci si può spostare alla volta della vicina Saturnia, una frazione del comune di Manciano, famosa soprattutto per le sue terme. Qui è possibile andare proprio alle terme per passare qualche ora di relax, oppure andare ad ammirare le Cascate del Gorello, dove sono presenti moltissime vasche naturali di acqua sulfurea.

Giorno 2: Pitigliano, Sorano e Sovana

Pitigliano
Immagine | Pixabay @felix_w

Il secondo giorno ci si può dirigere verso Pitigliano, un fantastico borgo arroccato sul tufo, che riesce a far innamorare tutti già soltanto guardandolo da fuori. Qui abbonda il turismo archeologico, infatti, nella zona, sono presenti tantissime necropoli, tra le quali consigliamo la Necropoli del Gradone e la Necropoli di San Giovanni.

Da qui ci si può dirigere verso la vicina Sorano, anch’essa costruita sul tufo. I suoi vicoli sono bellissimi e unici e portano ad alcune delle maggiori attrazioni del borgo: Palazzo Orsini, che ospita il museo medievale e rinascimentale e il Masso Leopoldino, una grande fortificazione da cui è possibile ammirare tutto il paesaggio circostante.

Terminata la visita a Sorano, per concludere il tour di 2 giorni, ci si può spostare a Sovana, dove è possibile fare un giro tra antichi palazzi, come Palazzo Pretorio, il Palazzetto dell’Archivio e la Rocca Aldobrandesca e uno tra gli interessanti siti archeologici, come la Tomba Ildebranda, la Tomba della Sirena, la Tomba del Tifone e la Tomba Paola.

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